Come mai il cibo è da sempre associato alla sensualità?
La mela che risveglia il peccato, il melograno simbolo di fertilità, ma anche ciliegie, ostriche, fichi, cioccolato, sushi…la lista dei cibi che associamo al sesso e alla lussuria è lunga e ricca di simbologie ataviche che ci fanno inevitabilmente venire voglia di giocare.
Molti di questi cibi sono ritenuti, dalle tradizioni popolari, dei potenti afrodisiaci.
A ben pensarci però, più che il cibo in sé, è il modo in cui lo consumiamo, le occasioni in cui viene preparato, e come viene presentato, ad accendere la passione.
Sapevate che le ostriche, ad esempio, sono considerate afrodisiache per la loro evidente somiglianza con i genitali femminili? Anche il modo in cui vengono mangiate, quasi bevendole, richiama un atto erotico. Ma non è l’unico caso: Pensiamo a quando mangiamo lentamente una banana, magari guardando negli occhi il partner, o all’irresistibile sensualità di un dito intinto nella panna e portato alla bocca…
Insomma, lo avrete capito: l’afrodisiaco siete voi!
La pratica giapponese del Nyotaimori, ovvero il mangiare il sushi dal corpo nudo di una persona, o i famosi “body shots” popolari nei bar americani, sono altri esempi dello stretto rapporto tra cibo e provocazione erotica. Potete prendere ispirazione e provare queste pratiche con frutta, cioccolato, pasticcini e caramelle…inizierete con piccoli assaggi e finirete per essere impazienti che la cena finisca per poter passare al dopocena!
Se volete aggiungere ulteriore pepe alla vostra cena erotica, sia in casa che al ristorante, provate un vibratore telecomandato: non sapere mai cosa starà per succedere è uno stimolo a cui difficilmente si resiste…
E per finire, il dessert. Quale miglior scelta di fragole con la panna, da mangiare e leccare dal corpo dell’amante? Metti la panna nei posti più deliziosi del suo corpo e preparati ad una serata da non dimenticare!